La Grande Festa del Vino 2024

Torna, da sabato 21 a domenica 22 settembre 2024 in Veneto e precisamente a Santa Maria di Sala la 17° edizione della Grande Festa del Vino, l’evento dedicato al vino che vede protagonisti 141 tra i migliori produttori nazionali e mondiali. Per due giorni incontri e cene gourmet fanno da cornice alle degustazioni che si svolgeranno, dalle 10 alle 20, presso Villa Farsetti. 

Un evento straordinario – il più grande di sempre

Oltre 8.000 bottiglie di vini (400 etichette) presenti potranno essere degustate in Villa Farsetti (a Santa Maria di Sala, in Via Roma 1). 136 Espositori da 26 PAESI DEL MONDO Un tour dell’Italia e da 25 paesi del Mondo calice alla mano per conoscere le tipicità e le eccellenze dei terroir italiani e mondiali, scoprire vitigni alloctoni, autoctoni, nazionali e internazionali, rari e ricercati, vini convenzionali, naturali, biologici, biodinamici, di montagna (da viticultura eroica), di mare, di collina, di pianura, di vignaioli indipendenti e di piccole realtà emergenti o di quelle già affermate. 

In degustazione i migliori vino al mondo in degustazione secondo Wine Spectator 

Per questa straordinaria edizione, saranno in degustazione due vini considerati da Wine Spectator (Wine Spectator è una delle riviste del settore vinicolo più autorevoli del panorama internazionale) migliori al mondo nel 2001, 2019 e nel 2022.

Ornellaia Bolgheri DOC Superiore Rosso annata 1998 “migliore vino al mondo nel 2001”

Il Saint-Julien 2e cru classé 2016 di Château Léoville Barton – Bordeaux – Francia “migliore vino al mondo nel 2019”.

Il Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019 di Schrader Cellars – Napa Valley – California “migliore vino al mondo nel 2022” .

Tokaji Aszù Esszencia 1999 in degustazione (100 punti Robert M. Parker Jr. di Wine Advocate)

Per questa straordinaria edizione, sarà in degustazione anche un vino raro proveniente dalla Ungheria , un vino dolce “muffato” che rappresenta il vertice dell’arte vinicola ungherese, prodotto solamente nelle annate più favorevoli che ha ottenuto dei punteggi stellari per quest’annata: 100/100 punti Robert M. Parker Jr. di Wine Advocate. Un gioiello dell’enologia ungherese ai vertici mondiali, da provare almeno una volta nella vita! Il Tokaji Aszù Esszencia tocca il cuore, commuove l’anima, risveglia i sensi. Vivi un momento di grazia. Scopri il Tokaji Aszù Esszencia alla Grande Festa del Vino, degustalo almeno una volta nella vita.” 

San Leonardo Porto Very Old Tawny 60 Anos in degustazione (100 punti “For the love of Port”) 

Un autentico tesoro enologico proveniente dal Portogallo. Questo straordinario vino rosso dolce liquoroso, invecchiato non meno di 60 anni, offre un’esperienza degustativa unica nel suo genere. Con il prestigioso riconoscimento di 100 punti “For the love of Port”, questo San Leonardo Porto rappresenta l’eccellenza assoluta nel mondo dei vini liquorosi. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di assaporare questo capolavoro dell’enologia portoghese. Dalla Francia altro capolavoro enologico come lo Champagne Dom Pérignon Vintage 2004 “Plénitude 2” e dall’Italia tre grandissimi rossi come l’ Ornellaia Bolgheri DOC Superiore Rosso annata 1998, l’Amarone Della Valpolicella DOCG Monte Lodoletta annata 2017 di Romano Dal Forno e l’Amarone Della Valpolicella DOCG annata 2017 di Giuseppe Quintarelli. Alla 17ma edizione della Grande Festa del Vino si avrà la possibilità di degustare vini provenienti da ogni regione italiana, da 11 paesi europei e da 15 dal resto del Mondo. 

Vini dell’eccellenza made in Italy

Si degusteranno vini premiati, come il Bolgheri Superiore Ornellaia DOC annata 1988 di Tenuta dell’Ornellaia (3 bicchieri “vino dell’eccellenza” dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso 2002), il Gioia del Colle Primitivo Senatore annata 2020 della cantina Coppi (3 bicchieri “vino dell’eccellenza” dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso 2024, 5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2024, 4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2024), il Ripe del Falco Cirò Rosso Classico Superiore Riserva DOC annata 2015 della cantina Ippolito 1845 (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2024, 4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2024), il Barbaresco DOCG Rio Sordo annata 2019 di Montaribaldi (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2024), il Capo Branko Venezia Giulia IGT 2022 (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2024), il Barone di Serramarrocco della cantina Barone di Serramarrocco (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2024), il Brunello di Montalcino DOCG Vigna delle Raunate 2018 di Mocali (4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2024), il Vino Nobile di Montepulciano DOCG Riserva annata 2019 di Tenuta di Gracciano della Seta (4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2024), il Vino Nobile di Montepulciano DOCG annata 2021 di Tenuta di Gracciano della Seta (Migliore vino Nobile secondo il magazine Decanter), il Romagna Albana DOCG Secco Amarcord d’un Bianc annata 2020 di Trerè (La Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2024), il Venezia Giulia IGt Traminer Aromatico annata 2022 di Borgo delle Oche (La Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2024), l’ Aglianico del Vulture DOC Caselle annata 2018 della Casa Vinicola D’Angelo (La Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2024), il Vermentino di Gallura Superiore DOCG 2021 della cantina Jankara (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2023), il Donna Adriana annata 2020 di Castel de Paolis (3 bicchieri “vino dell’eccellenza” dalla Guida Vini d’Italia del Gambero Rosso 2023, 5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2023, 4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2023), l’Amarone della Valpolicella DOCG Classico annata 2014 della Tenuta Santa Maria Valverde (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2023, Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2023), il Taurasi DOCG Vigna Macchia dei Goti annata 2018 delle Cantine Antonio Caggiano (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2023), il 160 Anni Calabria IGT Rosso della cantina Ippolito 1845 (5 grappoli “vino dell’eccellenza” Guida Bibenda 2023, Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2023), La Guglia Custoza Superiore DOC 2020 della cantina Tamburino Sardo (Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2023, 4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2023), I Quattro Mori Lazio Rosso 2017 della cantina Castel De Paolis ( 3 stelle oro “l’eccellenza dei vini” I vini di Veronelli Guida Oro 2023), Béchar Fiano di Avellino DOCG 2021 delle Cantine Antonio Caggiano ( 3 stelle oro “l’eccellenza dei vini” I vini di Veronelli Guida Oro 2023), il Mabilia Cirò Rosè DOC della cantina Ippolito 1845 (4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2023), il 755 Isola Dei Nuraghi IGT 2020 della cantina Jankara (4 viti “vino dell’eccellenza” Guida Vitae 2023), il Frascati Superiore di Castel de Paolis annata 2020 (La Corona nella Guida Vini Buoni d’Italia 2022) solo per citarne alcuni italiani. 

In degustazione anche i 10 migliori vini della Guida il Vino per Tutti – edizione 2024 

Frutto dell’accordo fra gli organizzatori dell’evento “Enoteca Le Cantine dei Dogi” con ” Egnews oliovinopeperoncino editore”, le 10 cantine vinicole che hanno ottenuto la Clessidra di Platino con punteggi superiori a 92/100 saranno di diritto presenti con i loro vini alla manifestazione. Inoltre sabato 21 settembre alle ore 18:00 in concomitanza con l’evento, sempre presso Villa Farsetti, si svolgerà la cerimonia di premiazione delle migliori aziende italiane, selezionate dalla undicesima edizione della guida on line Il Vino per tutti.

Vini straordinari dall’Europa 

Alla 17° edizione della Grande Festa del Vino si avrà la possibilità di degustare vini provenienti dalla Francia, come il Il Saint-Julien 2e cru classé 2016 di Château Léoville Barton (migliore vino al mondo con questa annata nel 2019 secondo la rivista Wine Spectator), Il Dom Pérignon Vintage 2004 “Plénitude 2” Champagne annata 2014 della Maison Dom Pérignon, o come i grandi vini a denominazione AOC Alsace Grand Cru e gli Champagne di Voigny; i potenti vini del Goriška Brda in anfora e non, i prestigiosi vini della Mosella in Germania, le bollicine di Cava “la seduttrice catalana”, il Porto “il vino liquoroso” più famoso al mondo, in degustazione anche il rarissimo San Leonardo Porto Very Old Tawny 60 Anos, i preziosi e rinomati vini austriaci del Burgenland tra cui i muffati Trockenbeerenauslese, gli speciali vini ungheresi Tokaji Furmint e Aszu, i vini provenienti dalla Moldavia, Croazia, Romania e Grecia. 

Vini dal Resto del Mondo 

Alla 17° edizione della Grande Festa del Vino si avrà la possibilità di degustare vini provenienti dall’Armenia, Argentina, Australia, Brasile, Cile, Croazia, Georgia, Israele, Libano, Messico, Moldavia, Nuova Zelanda, Perù, Stati Uniti d’America, Sudafrica e Uruguay. 

Novità 2024

In degustazione 7 Top Wine – vini rari (Amarone della Valpolicella Romano dal Forno annata 2018 , l’ Amarone della Valpolicella Giuseppe Quintarelli annata 2018, il Bolgheri Superiore Ornellaia DOC annata 1988 di Tenuta dell’Ornellaia, Il Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond “migliore vino al mondo nel 2022 secondo Wine Spectator” , il San Leonardo Porto Very Old Tawny 60 Anos (100 punti “For the love of Port”), il Tokaji Aszù Esszencia 1999 di Chateau Pajzos (100 punti Robert M. Parker Jr. di Wine Advocate), Il Saint-Julien 2e cru classé 2016 di Château Léoville Barton – Bordeaux – Francia “migliore vino al mondo nel 2019” e lo Champagne Dom Pérignon Vintage 2004 “Plénitude 2”, si degusteranno per la prima volta i vini provenienti dalla Grecia.

Tutte le info sull’acquisto dei ticket: http://www.lagrandefestadelvino.it/

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